mercoledì 20 luglio 2011

المغرب يراهن على السياحة الداخلية

قال المدير العام للمكتب الوطني المغربي للسياحة حميد عدو، إن السياحة الداخلية، باعتبارها السوق الثانية بعد نظيرتها الفرنسية، تظل "مهمة للغاية" من أجل الحفاظ على توازن القطاع.

وأكد عدو، في حوار نشرته يومية "ليكونوميست" اليوم الأربعاء، أن "تركيزنا الرئيسي سينصب في الوقت الراهن على السياحة الداخلية"، موضحا أن المكتب الوطني المغربي للسياحة اختار هذه السنة "تواصلا حول تجربة" الفاعلين.

وأعرب، في هذا الصدد، عن أسفه لكون "المنتوج السياحي المتوفر حاليا، ولاسيما الفندقي، لا يلائم أغلبية الزبائن، ذلك أن الميزانية اللازمة المتعلقة بالسفر باهظة"، مع العلم أنه تم تطوير طاقات استيعابية وأصناف جديدة من الإيواء للاستجابة للطلب المتزايد.

وأكد عدو أنه "في انتظار ذلك، فنحن مضطرون لتقديم المنتوج الحالي بأسعار تنافسية، ويجب علينا أيضا تقديم الوجهات الرائدة في بلادنا، بطريقة تحفز السياح على زيارتها"، مذكرا بأن دراسة أجريت مؤخرا حول السياحة الداخلية مكنت من "إبراز توزيع ديناميكي للمستهلكين وإقامة محاور للتواصل بهدف إقناع المغاربة بالسفر في بلادهم".

وفي معرض حديثه عن عملية "كنوز بلادي"، لاحظ عدو أن "هذه العلامة"، الموجودة منذ 2003، عرفت تطورا بانتقالها من "عرض يرتكز على الأسعار فقط إلى غاية 2008، إلى عرض يناوب بين الأسعار التشجيعية والخبرة منذ 2009".

وأشار، في هذا الصدد، إلى أن المكتب الوطني المغربي للسياحة يضع حملاته المتعلقة بالسياحة الداخلية حسب توفر عرض "قابل للتسويق"، موضحا أنه "كلما كانت هذه العروض غنية من حيث الكمية والأسعار، كلما ارتكزت على محور منتوج-سعر".

وقال "لقد اخترنا هذه السنة تواصلا يرتكز على الخبرة فقط دون إبراز الأسعار، بالنظر إلى أن أغلب الفنادق ووكالات الأسفار اختارت استراتيجيات للسعر خاصة بكل مؤسسة عوض سعر موحد حسب كل صنف من الإيواء على غرار عام 2009".

وأعلن عدو، من جهة أخرى، أن المكتب الوطني المغربي للسياحة أعد مخططا "مكثفا" خلال الأشهر الستة المقبلة، كما توقع إطلاق حملة جديدة للتواصل حول علامة المغرب وبعض الوجهات، موضحا أن هذه الأخيرة ستكون "مجددة بما فيه الكفاية لتميزنا عن منافسينا، وسيرافقها عند انطلاقها برنامج وفاء لوجهات وكلاء الأسفار".

توقعات متشائمة بشأن مستقبل السياحة المغربية على المدى القصي

انخفاض الليالي السياحية الإجمالية بنسبة 12,8٪ وتراجع عدد السياح الأجانب بنسبة 7,9٪ خلال الفصل الثاني من السنة الجارية
ذكرت المندوبية السامية للتخطيط أنه في مقابل استمرار السياحة العالمية في انتعاشها، على الرغم من تأثير الأحداث الأخيرة في الشرق الأوسط وشمال أفريقيا على القطاع، شهدت السياحة الوطنية بعض التباطؤ في أوائل هذه السنة، حيث حققت المبيتات السياحية، باستثناء الآثار الموسمية، زيادة ب 0,4 ٪ فقط مقارنة بالفصل الرابع 2010 عوض 1,7٪ في الفصل السابق. وبالتالي، انخفض المعدل المتوسط لإشغال الغرف بـ 2,8 نقطة. كما انخفض عدد السياح الوافدين بنسبة 0,8٪، حسب التغير الفصلي، متأثرا من تراجع عدد الوافدين المغاربة المقيمين في الخارج بنسبة 0,4٪ وكذلك السياح الأجانب بـ 1,1٪. فيما ارتفع عدد السياح على الصعيد العالمي خلال الفصل الأول 2011، بحوالي 3,9٪ على أساس التغير السنوي. وقد عرفت معظم مناطق العالم نموا إيجابيا باستثناء منطقة الشرق الأوسط.
وإذ تتوقع منظمة السياحة العالمية في نهاية السنة الجارية 2011، نموا يقدر ما بين 4 و5٪ لعدد السياح الدوليين، أي أقل بقليل من المتوسط على المدى الطويل حسب موجز الظرفية لشهر يوليوز 2011 الصادر عن المندوبية السامية للتخطيط، تبدو آفاق نمو السياحة الوطنية متشائمة بعض الشيء على المدى القصير، علاقة بموجة الاحتجاجات في الشرق الأوسط وشمال أفريقيا، موضحة أن الليالي السياحية الإجمالية قد انخفضت بنسبة 12,8٪ في الفصل الثاني، حسب التغير الفصلي، وتراجع عدد السياح الأجانب بنسبة 7,9٪ خلال نفس الفترة. مع الأخذ بعين الاعتبار هذه التطورات، فإن القيمة المضافة للقطاع قد انخفضت بنسبة 1,6٪.
ويجدر التذكير أن استراتيجية تنمية القطاع السياحي "رؤية 2020"، التي أعلن عنها خلال المناظرة الوطنية العاشرة للسياحة المنعقدة بمراكش نهاية شهر نونبر 2010، تروم بالأساس مضاعفة حجم القطاع السياحي من خلال إحداث ست وجهات سياحية جديدة وتوفير 200 ألف سرير سياحي جديد في مختلف ربوع المملكة، ومضاعفة عدد السياح الوافدين إلى المملكة مرتين وعدد المسافرين الدوليين ثلاث مرات، وكذا رفع العائدات السياحية إلى 140 مليار درهم في أفق سنة 2020.

mercoledì 13 luglio 2011

Drastico taglio alle Bancarelle di San Lorenzo. Una operazione di facciata

Il Mercato del Porcellino con i suoi ambulanti stipati e pressati sotto la loggia non subirà variazioni perché il contesto offre la possibilità di contenere l'impatto scenografico sulla città votata sempre più al "bello e possibile".

"Impossibile" invece sembra il dover accettare da parte della categoria questo taglio netto prospettato dal Comune che si riserva di non rinnovare le licenze che arrivano a scadenza naturale. Gli ambulanti non ci stanno a fare la parte degli "insozzatori". "Come se la mancanza di decoro dipendesse dalla nostra presenza" ribattono.
Ad onor del vero, basta farsi un giro per via della Stufa ed aree limitrofe per rendersi conto che le stradine strette del centro storico che si snodano a pochi passi dalla Basilica fiorentina dei Medici non offrono un grande spettacolo da cartolina.

Qui e là piccoli magazzini di pelletteria, una o due mercerie ed un ferramenta che con la loro presenza riescono a "presidiare" la cantonata spettante e creare in un certo senso il passaggio residenziale (poco) e turistico che altrimenti mal si inserirebbe nei vicoli che ricordano la Genova dei raggi del buon Dio.

L'accusa di Palazzo Vecchio oltre al fatto della scarsa qualità della merce esposta, resta quella della dilagante irregolarità sul pagamento delle tasse spettanti al comparto degli ambulanti e non da ultimo il fatto che se è vero che ci sono famiglie dietro ad ogni banco, pare che i banchi in questione siano più di uno con il risultato di avere in strada piccole "aziende" che fanno perdere la caratteristica dell'artigianalità individuale.

Nelle ultime ore i rappresentanti dei commercianti esterni tentavano di capire quale sarebbe stato il lato del Mercato da liberare e quali le soluzioni alternative, tanto che qualcuno di loro ha ribadito "Se ci dividono ci uccidono commercialmente". L'intenzione del Comune di Firenze non è dividere, ma eliminare.

"Questo sindaco intende dividere il bello dal brutto - ha sottolineato il rappresentante degli esercenti esterni di San Lorenzo - senza guardare all'interno delle cose. Ha applicato il concetto di bellezza e non ne esce. Io vedo tutti i giorni i commercianti e credetemi che se potessero diversificare la tipologia di merce lo farebbero. Noi avevamo chi vendeva i dischi.. ora, secondo voi, poteva quella persona continuare a campare con i dischi? Avevamo chi vendeva gli occhiali, ma adesso sono talmente tanti i prodotti low cost che non c'era concorrenza. Avevamo anche chi cuciva e rammendava.. seguitemi bene Cuciva e Rammendava.. e secondo voi che fine avrebbero fatto? Non è solo bello o brutto, c'è il mercato ed il mercato significa offrire quel che il turista vuol vedere e comprare, nelle svariate forme che offre un contesto chiamato non a caso "Mercato" che non vuol dire imporre la merce a chi compra, ma l'esatto contrario.."

Il Vice sindaco, a margine di una conferenza stampa odierna, torna a spiegare le intenzioni del Comune: "Noi non possiamo permettere la privatizzazione del suolo pubblico. Esiste chi si trova comodamente a casa e da anni percepisce un affitto per la licenza e relativa bancarella, magari anche più di una. La Legge parla chiaro, la licenza è temporanea. Adesso noi con l'occasione azzeriamo tutto al 31 di dicembre e poi ridistribuiremo le licenze privilegiando i giovani e la qualità della merce venduta. Siamo disponibili a ricevere una proposta su eventuali spostamenti, non escludiamo nulla a priori, se non il diritto del Comune di riordinare il settore"

Su San Lorenzo l'operazione di riqualificazione si delinea con maggiore chiarezza ed accanto al lavoro svolto dal vice sindaco Dario Nardella, si unisce la dichiarata intenzione di dotare la facciata della Basilica dell'incompiuta opera michelangiolesca con la riproduzione fittizia del rivestimento marmoreo che l'artista aveva disegnato e che mai fu realizzato.

250 mila euro il costo dell'opera proposta e sostenuta dal presidente di Casa Buonarroti e del Consiglio comunale, Eugenio Giani, che ha già pensato all'installazione dell'apparato plastico che sormonterebbe l'attuale facciata. Una ''copertura'' che poi si prevede di poter collocare, dopo alcuni mesi, all'ingresso di Firenze, magari lato Peretola, come cartello di "Benvenuto".

Una scelta che ha fatto subito discutere i fiorentini e che come spesso capita per i fatti che riguardano Firenze, ha suscitato la curiosità del mondo dell'arte, più di quanto non faccia discutere la riduzione dei banchi del Mercato.

articolo publicato da NOVE DI FIRENZE.

lunedì 11 luglio 2011

anniuncio affitto camera singola.

ANNUNCI: CAMERA SINGOLA A SOLO DONNE.

Se affitta camera singola libera dalla prima settimana di Agosto, la camera se trova nella Zona Stazione Rifredi, e ben collegata con i mezzi publici a pocco passi passa la linea: 20-28-02.

La camera se trova in un bel palazzo moderno con ascensore, e offre uso Cucina, Bagno, Lavatrice, Utensile, Connessione Internet, Tv, Digitale Terrestre.

Il prezzo della camere e di 350 euro tutto incluso, e se affitta solo a donne lavoratrice.
per informazione scrivere a dario-work@tiscali.it

Sfilata di auto d'epoca in Santa Croce.

La sera di giovedì 14 Luglio una carovana di circa cento splendide auto d’epoca, dai primi anni del secolo scorso fino agli anni ’70, partirà verso le 19.00 dall’Hotel Villa Olmi a Bagno a Ripoli e, dopo una passeggiata sulle colline intorno a Firenze, raggiungerà Piazza Santa Croce dove le vetture resteranno esposte fino a verso Mezzanotte. Non sarà una competizione e neppure un semplice raduno, bensì una sorta di “museo dinamico” quello che attraverserà la città. Una carrellata sui modelli più significativi o, più semplicemente, quelli che maggiormente appartengono alla memoria collettiva degli Italiani. Le vetture più anziane saranno due OM del 1918 e del 1926. Seguiranno poi le auto anteguerra, con le Balilla – a tre e quattro marce – primi esempi della motorizzazione di massa in Italia, le Topolino a rappresentare l’avvio della moderna produzione in serie e la Lancia Augusta, simbolo del lusso e della classe della industria Italiana. Gli anni del dopoguerra, della difficile rinascita, saranno invece dedicati al fascino delle corse su strada, come la mitica Mille Miglia.

Durante la serata verrà assegnato il “Trofeo Firenze Sotto le Stelle 2011” alla vettura più significativa tra quelle esposte. Non mancherà un furgoncino Volkswagen attrezzato a gelateria mobile, anch’esso rigorosamente d’epoca. Ingresso libero.

La manifestazione, giunta alla terza edizione, è organizzata dal CAMET, Club Auto Moto d’Epoca Toscano, insieme ai “Ragazzi di Sipario”, fondazione ONLUS, con il patrocinio del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze, del CONI e del Quartiere 1 e il contributo della Banca Monte dei Paschi di Siena

Riapre al pubblico la Tomba etrusca della Montagnola.

“Siamo a conclusione di un progetto ampio e costoso che ha riconsegnato la tomba etrusca della Montagnola praticamente nel suo aspetto originario. Si tratta del manufatto più antico dell’area fiorentina che a partire da sabato 16 luglio sarà riaperto al pubblico dopo un lungo percorso di recupero”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi presentando questa mattina alla stampa il protocollo d’intesa fra Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana, Comune di Sesto Fiorentino e l'associazione Pro Loco di Sesto Fiorentino "Pro Sesto", che consentirà un servizio di apertura e chiusura della tomba etrusca della Montagnola in alcuni giorni della settimana, in via sperimentale, fino al 31 dicembre 2011.

In particolare sarà l’associazione Pro Loco di Sesto a curare l’apertura del sito archeologico nei giorni di sabato e domenica dalle 9 alle 12 (con sospensione del servizio nel mese di agosto e nei festivi e pre festivi). Inoltre l’Associazione garantirà un servizio di apertura straordinaria su richiesta di istituti scolastici, università e enti di ricerca con servizio di prenotazione telefonica e via mail e si occuperà di realizzare la grafica e la stampa dei depliant informativi da distribuire sul sito e in altri luoghi di interesse della città. Tra gli altri aspetti, il protocollo impegna i tre enti a collaborare reciprocamente per organizzare eventi ed iniziative volte alla valorizzazione del sito.

“Si tratta di un recupero importantissimo – ha proseguito il sindaco Gianassi- e ci auguriamo che in primo luogo siano le scuole sestesi a visitare quest’importante area archeologica. Stiamo inoltre già lavorando per aprire un nuovo punto di accesso alla tomba dal lato del fiume Zambra”. “Siamo felici di poter rendere accessibile dopo tanto tempo la tomba anche dal punto di vista della sicurezza – ha affermato Carlotta Cianferoni della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana - poiché già da prima che cominciassero i lavori per l’Alta Velocità il monumento presentava diversi problemi di stabilità, senza contare che gli alberi e le piante cresciuti intorno e sulla sommità della tomba provocavano movimenti nel terreno. Sarà importante monitorare questo periodo di sperimentazione per capirne eventuali criticità o aspetti da migliorare”.

“Ricordiamo che il servizio sarà gestito completamente da volontari – ha aggiunto il presidente della Pro Loco di Sesto Fiorentino Alessandro Baldi - e sarà indirizzato in primo luogo alle scuole del territorio, con una particolare attenzione anche alla promozione all’interno delle strutture ricettive e turistiche”.

Il servizio di apertura al pubblico prenderà avvio sabato 16 luglio con una prima visita inaugurale, alle 10.30, a cui saranno presenti l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, il sindaco Gianni Gianassi, il consigliere delegato alla cultura dell’Istituzione Sestoidee Massimo Rollino e Carlotta Cianferoni della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana.

Degustatipico: a tavola con l'Artusi.

Firenze - Dal 23 al 30 luglio 2011 a Firenze si svolgerà la consueta iniziativa annuale della Camera di Commercio di Firenze, in partnership con l’Unioncamere Toscana, nell’ambito del progetto regionale “Vetrina Toscana 2011 – Primo Semestre , Primavera-Estate”e denominata “DEGUSTATIPICO – A TAVOLA CON L'ARTUSI”, organizzata dai CAT provinciali di Confesercenti e Confcommercio e che punta a valorizzare le eccellenze della tradizione enogastronomica locale favorendo l’incontro tra produttori, ristoratori e consumatore finale.
In occasione della ricorrenza del centenario della scomparsa di Pellegrino Artusi, gastronomo romagnolo che a lungo visse e amò Firenze legandosi ad essa in maniera indissolubile, l’edizione Primavera-Estate del progetto “Vetrina Toscana 2011” vuole onorare la sua arte culinaria, ricordandola attraverso i ristoranti di Firenze e provincia aderenti (lista consultabile sul sito www.vetrina-toscana.it) che proporranno, nel periodo di durata della manifestazione, accanto al solito menu, almeno due ricette ispirate alla cucina del maestro dell’arte del mangiar bene, utilizzando i prodotti tipici del territorio.

La Frittata di fagiolini in erba, gli gnocchi di patate e il pollo fritto coi pomodori sono solo alcuni dei piatti scelti dal ricettario “La scienza in cucina e l'arte del mangiar bene” , firmato dall'Artusi nel 1891 e che saranno i gustosi protagonisti della tavola.
Per valorizzare al massimo l’iniziativa, il giorno 25 Luglio alle ore 15.30, inoltre, presso l’AC HOTEL di Firenze (Via Bausi 5), esponenti di spicco del settore – fra cui Leonardo Romanelli, giornalista e critico enogastronomico fiorentino, Aldo Fiordelli, Responsabile della Toscana per la guida “I ristoranti d'Italia” de L'Espresso, e Stefano Tesi, giornalista enogastonomico che modererà il dibattito - e rappresentanti delle istituzioni coinvolte nel progetto Vetrina Toscana, interverranno ad un incontro sul tema “COMUNICARE LA QUALITA'”, nel corso del quale verrà focalizzata l’importanza per i ristoratori, che hanno intrapreso la strada della qualità e della valorizzazione del legame con il territorio, di proporre alla propria clientela le eccellenze agroalimentari toscane, al fine di comunicarne le caratteristiche gastronomiche e di qualità attraverso le proprie gustose proposte culinarie.

Al termine del dibattito si svolgerà “VETRINA TOSCANA: L'ECCELLENZA E' SERVITA”, degustazione con ingresso gratuito (fino alle 19.30) in cui operatori del settore ed il pubblico presente potranno incontrare e assaggiare le specialità di una ventina di produttori in rappresentanza dell'eccellenza della provincia di Firenze, tra vini, salumi, legumi, confetture e formaggi, con l’obiettivo di avvicinare i produttori ai loro potenziali interlocutori, quali ristoratori e consumatori finali, promuovendo i concetti di tipicità, territorialità e tradizione attraverso la conoscenza del ricco paniere che la provincia di Firenze è da sempre in grado di offrire in tavola.

Aree Pedonali: proposta dell'ordine degli architetti.

Il Comune ha affidato all'assessore alla cultura Giuliano da Empoli il coordinamento e la supervisione del restyling delle aree pedonali. Allo stesso tempo, Publiacqua ha chiesto a Sergio Staino di pensare e realizzare un fontanello speciale per le piazze storiche di Firenze. “Perché non affidare la soluzione di questa sfida progettuale ad una consultazione pubblica, che possa vedere confrontarsi le migliori energie sul campo, come già sperimentato con il concorso sui Dehors all'interno dell'area Unesco?”: è la proposta lanciata dall'ordine degli architetti di Firenze. “Un concorso di idee per il disegno di fontanelli da posizionare in aree delicate del centro storico e per il disegno dell'arredo urbano della neopedonalizzata via Martelli confermerebbe il pronunciamento già espresso dal consiglio comunale in merito all'adozione del piano strutturale (22 giugno 2011) con cui la giunta dichiara di impegnarsi a 'valutare sempre l'utilizzo dei concorsi di idee per la definizione della trasformazione di rilevanti spazi ed edifici pubblici'”, continua l'ordine degli architetti, che poi rileva che “l'aver sollevato dall'incarico iniziale per via Martelli il progettista dell'ufficio tecnico comunale contraddice quanto altrove affermato dall'amministrazione comunale in merito all'opportunità, anche economica, di avvalersi di risorse interne per incarichi di progettazione (ovvero il caso della Fortezza da Basso, ipotizzato in procedura in-house)”. “Quale migliore occasione dunque per un concorso, assessore Da Empoli? Se serve un confronto sul tema, noi come sempre siamo a disposizione”, conclude l'ordine degli architetti.

“Vi piace la pedonalizzazione? Quali problemi sta causando? Quali proposte per migliorare la situazione?” Queste le tre domande contenute nel questionario che la Giovane Italia, movimento giovanile del PdL, distribuirà domani ai fiorentini presso un banchino allestito in via Roma dalle 10 alle 14. Alla postazione saranno presenti anche i consiglieri comunali del PdL. “Con questa iniziativa intendiamo fare quel che l’amministrazione comunale non ha fatto: ascoltare l’opinione dei residenti e dei lavoratori del centro storico sulla pedonalizzazione”, spiegano Tommaso Villa e Andrea Badò, rispettivamente coordinatore regionale e cittadino della Giovane Italia. “Quel che intendiamo stigmatizzare con questa campagna di ascolto non è tanto la pedonalizzazione di alcune zone del centro storico, ma il mancato coinvolgimento nei processi decisionali di coloro che maggiormente subiscono le conseguenze dei provvedimenti: coloro che abitano in centro, coloro che vi lavorano, e più in generale tutti i fiorentini. Non siamo pregiudizialmente contrari alla pedonalizzazione – incalzano i due esponenti della Giovane Italia - ma crediamo che sarebbe stato opportuno ascoltare la loro voce, recependo le loro istanze, valutare e se del caso accogliere i suggerimenti di chi certo conosce la realtà del centro storico più di chi a Firenze ci abita solo da poco più di un anno”, concludono Villa e Badò.

Comune di Firenze, via libera alla tassa di soggiorno.

Con 27 voti favorevoli, 4 contrari e 5 astenuti la 'tassa per i turisti è approvata'. L'aumento previsto per il soggiorno varia da 1 a 5 euro e Sarà differenziato a seconda delle stelle degli alberghi.

Firenze, - Il consiglio comunale di Firenze ha dato il via libera all'istituzione del contributo di
soggiorno.

Con 27 voti favorevoli (Pd, Idv, Sel, gruppo misto), 4 contrari (Fli, Udc verso Pdn), 5 gli astenuti (Pdl, perUnaltracitta') la 'tassa per i turisti' è stata approvata. Altri consiglieri delle opposizioni non hanno partecipato alla votazione, mentre con la maggioranza ha votato il consigliere della Lega Nord Toscana, Mario Razzanelli.

L'imposta, scattata dal primo luglio a Firenze, consisterà in un contributo da parte dei visitatori da 1 a 5 euro a notte, in base alle caratteristiche delle strutture ricettive.
Per gli alberghi sarà differenziata a seconda delle stelle della struttura: in linea di massima la tassa dovrebbe corrispondere a un euro in 'a stella'.
Palazzo Vecchio con questa misura prevede di incassare circa 10 milioni entro la fine dell'anno, mentre saranno circa 20 milioni nel 2012.
"Abbiamo approvato una regola che già c'è in altre città - ha detto il sindaco Matteo Renzi -. I turisti che vengono a dormire a Firenze danno un contributo per tenerla più pulita e più viva culturalmente. I denari andranno per tante iniziative legate ai beni culturali, ma anche alla lotta al degrado".
"Con la tassa di soggiorno - ha aggiunto il sindaco - potremo inoltre evitare di mettere tasse ai fiorentini: non aumenteranno imposte o tariffe''. ''Ho votato a favore - ha evidenziato Razzanelli - non perche' c'e' un ingresso della Lega in maggioranza, ma perche' io sono sempre stato a favore della tassa di soggiorno''.

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