Da ieri mattina alle 10 piazza del Duomo è riservata ai pedoni. Niente più auto, niente più bus, niente più taxi.Nella piazza si potrà entrare solo a piedi o in bicicletta, il divieto infatti vale anche per i mezzi elettrici. Chi deve accedere alle strutture ricettive dovrà prenotare, mentre per i veicoli dei disabili sono stati trovati posti nelle strade vicine. Ieri mattina l’ultimo veicolo a circolare è stato un pulmino degli anni trenta: a bordo, insieme al sindaco Matteo Renzi, c’erano alcuni anziani nati nel 1909 e alcuni bambini nati nel 2009. Per l’inaugurazione della pedonalizzazione della piazza ci sono stati piccoli concerti, letture di brani antichi da parte di animatori in costumi d’epoca, visite guidate al Battistero e alla Bottega dell’Opera del Duomo. Inoltre per l’occasione Palazzo Vecchio è rimasto aperto gratuitamente fino a mezzanotte. La serata si è conclusa con un concerto gratuito di musica sacra dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti dal maestro Seiji Ozawa nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. Sono state eseguite musiche sacre di Mozart, Bach e Mendelsshon. E adesso, dopo i festeggiamenti, comincia la prova-traffico: per far fronte ai probabili problemi legati ai grossi cambiamenti di viabilità, ogni giorno saranno in servizio circa cento agenti di polizia municipale in più. «Ci siamo riappropriati della piazza più bella del mondo - ha sottolineato Renzi .- e questo è un grande fatto politico e culturale. Oggi è una grande festa. Da domani però non sarà facile perché la città dovrà abituarsi alla nuova viabilità». Già nei giorni scorsi Renzi aveva chiesto ai fiorentini di rinunciare all’auto per due settimane.
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